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In ricordo di padre Cipriano Carini OSB
3 gennaio 2018
Care sorelle e cari fratelli,
questa mattina, mercoledì 3 gennaio 2018, all’età di 81 anni, l’amato p. Cipriano Carini è passato da questa terra alla dimora del cielo. Ora presso il Padre, p. Cipriano ha vissuto la sua vita all’insegna della carità, della mitezza e del dialogo. Come monaco benedettino e come abate ha per primo dato vita e forma, negli anni ’90, al gruppo italiano del Dialogo Interreligioso Monastico, animandone le attività come coordinatore per una quindicina d’anni, fino al 2010. Chi lo ha conosciuto sa con quanta dedizione e quanta passione ha lavorato per tener viva la fiamma del dialogo tra cercatori spirituali nelle diverse vie religiose, stimolando in molte occasioni i monaci cristiani a percepirne la necessità, la ricchezza e la bellezza.
Personalmente ne ricordo la fiducia con cui, quasi senza conoscermi, sette anni fa mi trasmise l’incarico di coordinatore. Alla mia gratitudine si associano il mio e nostro ricordo orante.
Condivido le parole di ricordo di alcuni dei membri del DIM che hanno conosciuto p. Cipriano e incrociato il suo itinerario interreligioso:
Padre Cipriano era un fratello carissimo. Lo conoscevo dal 1958, perché, essendo della stessa età monastica, eravamo sempre accanto a Sant’Anselmo. Siamo diventati amici. E più tardi, l’ho ritrovato con la stessa convinzione dell’importanza del dialogo interreligioso e abbiamo molto collaborato. Ciò che hai scritto è molto giusto.
(Pierre de Béthune OSB, Clerlande, già segretario generale del DIM)
È stato sicuramente uno dei padri del DIM, e a lui dobbiamo la riconoscenza più ampia per il miracolo che stiamo vivendo tutti/e assieme. Le dediche e le preghiere che sappiamo convogliare alla sua memoria sono quanto di meglio e quanto di più a lui utile in questo importantissimo viaggio in cui si è incamminato. La fiducia che ha riposto in te, e di conseguenza in tutti noi, va onorata proseguendo nell’impegno e nei progetti che si stanno man mano delineando.
(Raffaello Longo, Istituto Lama Tzong Khapa, Pomaia)
Ho conosciuto p. Cipriano trent’anni fa a Fudenji e da allora spesso le nostre strade si sono incrociate nell’ambito del dialogo interreligioso. Un uomo e un religioso di grande valore, capace di scelte coerenti quanto difficili. Lo ricordo con grande stima e affetto. Preghiamo per lui.
(Elena Seishin Viviani, Il Cerchio Vuoto, Torino)
Gli operatori di Pace come p. Carini hanno la porta del Cielo aperta perché la loro vita è stata votata al beneficio dell’intera umanità. Seguirne l’esempio spirituale e umano è un atto dovuto verso noi stessi. Mi unisco alla preghiera di tutta la nostra Comunità con tutto il cuore.
(Vincenzo Li Xuanzong, Chiesa Taoista d’Italia)
Apprendo con emozione questa notizia. Grazie per averci avvisati, al Dojo Zen Sanrin dedicheremo delle preghiere per lui. Di padre Carini conservo la memoria sul quanto era stato gentile di grande aiuto quando ad Assisi, nel 2007, avevo organizzato il convegno del Global Peace Initiative of Women (GPIW) sul tema del “Divino Femminile” al quale aveva anche partecipato donandoci un intervento che aveva toccato il cuore a tutti i presenti. Insieme in quella occasione ne avevamo anche molto parlato del DIM e della bellezza e importanza del nutrire il dialogo fra tutti quanti. Possa la sua essenza spirituale ora procedere nelle benedizioni di pace che merita e che per lui continueremo a chiedere con gratitudine.
(Doju Dinajara Freire, Dojo Zen Sanrin, Fossano)
Onore alla Vita del padre Carini e grazie per la grande intuizione che ebbe nell'aprire e sostenere il DIM. Avevo incontrato solo virtualmente la figura di questo grande monaco e abate seguendo il DIM per anni prima di avere avuto nel 2012 il dono di “essere tuffata” nel DIM […]. Con gratitudine custodiamo e alimentiamo la fiamma interiore nella quale ci riconosciamo Uno e portiamo tutta la nostra energia nella vena profonda di vitalità spirituale nella quale siamo Uno a beneficio di tutti gli esseri.
(Myoen Raja, Ensoji e Sanboji Monastero Zen)
Fratel Matteo
fr. Matteo, p. Cipriano, sv. Hamsananda
nel chiostro dell'abbazia di San Pietro di Assisi (27 ottobre 2011)
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